Frank

FRANKsabato sera,non ho nessun appuntamento,giro in macchina senza una meta ascoltando distrattamente la radio che passa musica pop.decido di allontanarmi dal centro e di prendere una strada statale che mi porti fuori città,non sò dove uscirò.mi interessa guidare e basta.è una di quelle serate in cui i tuoi demoni ti mangiano la carne e le fiamme di bruciano da dentro;non voglio vedere nessuno,mi basto da solo.dopo circa 45 minuti di cammino finalmente prendo l'uscita di un paesino a 50 km da casa mia,deciso a prendermi un caffè al primo bar che mi sarebbe capitato;proseguo il mio cammino finchè non trovo un'autogrill,mi fermo,parcheggiò ed entro nel bar.-buonasera-buonasera-mi ripondono-un caffè,grazie.-aspetto che mi servano e mi guardo attorno:un'anonimo bar situato su di una strada periferica,al muro appese foto e ritagli di giornali e una sciarpa della squadra locale,un biliardo, 2 tavolini e un'uomo che quasi dorme seduto su di una sedia.mi arriva il caffè.-è la priva volta che viene in città?-mi chede il barista-si-gli rispondo zuccherandomi il caffè-beh,non c'è molto da fare quì,a meno che non èvenuto a trovare qualche parente--sono di passaggio-gli rispondo-riparto in serata.-poi vedo lì sul bancone dei bigliettini pubblicitari di un locale,ne prendo uno e lo osservo: GLAM CAFE'.ci vedo una foto di una pista da ballo,con luci colorate,sembra una discoteca.-cos'è- chiedo-oh un nuovo locale che ha aperto da poco,non ci sono mai stato,ma dicono che si fanno bei incontri-mi risponde il baristapago il mio caffè ed esco nell'aria umida della serata,entro in macchina e guardo ancora la locandina che ho portato con me;inserisco l'indirizzo nel navigatore:ho deciso di andarci.guido per 15 minuti quando devio in una strada di campagna da lontano vedo una struttura con delle luci:è il GLAM CAFE'.parcheggio e mi metto in fila per entrare,in coda vedo tante coppie e singoli che aspettano per entrare,tutte persone adulte e vestite molto bene.entro.aspetto che i miei occhi si abituino all'oscurità e mi guardo intorno;vedo tante persone che parlano tra di loro sorseggiando un drink,la musica è soffusa e molto rilassante in sottofondo;mi rendo conto che sono l'unico che è da solo.mi avvicino al bar e prendo da bere,continuo a guardarmi intorno con una certa ansia,quel locale non mi mette a mio agio.finisco il drink e mi dirigo all'area fumatori.è vuota,esco e accendo una sigaretta,tiro forte pensando a come mai di sabato sera mi trovassi li da solo;poi sento qualcuno che entra,accende una sigaretta.non mi volto resto fermo a guardare il muro davanti a me.-ciao,non ti ho mai visto quì- mi dice la voce dietro di memi accorgo che ha un'accento con tendenza francese-infatti è la prima volta che vengo,non sono della zone--oh nemmeno io...-e si fa una bella risata che mi incuriosiscemi volto e i miei occhi vengono accecati dallo stupore-tu vieni spesso?-rispondo-non sempre,ma frequentemente...e di dove sei?-mi chiede-abito a 50 km da quì-iniziamo a parlare del più e del meno mi racconta di come si trova in Italia,del suo lavoro,e della vita in generale;io rispondo in modo da non scoprire troppo le mie carte.poi d'un tratto mi dice-io comunque mi chiamo Frank-ed è un bellissimo ivoriano,non proprio nerissimo ma color cacao,due occhi neri come l'inferno,capelli rasati con la ricrescita crespa,due labbra enormi,bellissime ed un sorriso disarmante.alto almeno un metro e novanta con due braccia possenti ed una camicia aperta che lascia intravedere il petto.mi presento anche io.non mi sono mai sentito così incuriosito da un uomo.mi accorgo di avere il cazzo duro.gli propongo di andare a bere qualcosa e ci accomodiamo di nuovo in sala.ci sediamo a due sgabelli e ordiniamo da bere,riprendiamo il discorso li dove l'avevamo lasciato nell'area fumatori;ci troviamo d'accordo su molti argomenti riguardandi il lavoro e la politica italiana,mi accorgo che mentre esprime le sue opinioni Frank più volte mi mette la sua mano possente sulla gamba,mi sorride e mi mette incredibilmente a mio agio quando ascolta quello che ho da dire;poi gli chiedo:-quindi sei single--eh si,non da molto ma ora nessuno occupa il mio cuore-mi risponde-beh anche io,anche se è da un bel pò che sono single-nel dirlo gesticolo un pò troppo con la mano,e riesco a sfiorare la sua,lui non la ritrae anzi resta li fermo e mi guarda fisso negli occhi.restiamo così,fermi a guardarci qualche secondo poi esplodiamo entrambi in una risata.-mi avevano detto che quì si facevano bei incontri,ma non credevo proprio così-gli dico-ma non hai visto il resto del locale?-mi dice-no,in verità non mi sono mosso dal bar-gli rispondo.-vieni-attraversiamo la sala e mi porta nel retro del locale,un lungo corridoio pieno di stanze a destra e sinistra;lungo il tragitto incontriamo coppie che si abbracciano o che parlano tra di loro e si dirigono nelle stanze.comincio ad avvertire un pò d'ansia mista ad eccitazione,Frank cammina sicuro di sè.-vedi quì ognuno può parlare tranquillamente con chi vuole-mi dice-possiamo entrare dove vogliamo?-non proprio ovunque,comunque,io ho la chiave di quella laggiù-mi dissemette la chiave nella serratura aprì la porta e fà un gesto cavalleresco per farmi entrare;dentro c'è un letto e una piccola stanza che immagino sia il bagno.mi guardo intorno disorientato,poi sento che Frank ha chiuso la porta e mi giro di s**tto.lui è li sulla porta con le mani sui fianchi che mi guarda;lo guardo anche io e non posso fare a meno di pensare a quanto sia bello coi i suoi lineamenti africani ben marcati.mi ci avvicino e subito lui mi abbraccia e inizia a baciarmi il collo;lo lascio fare passivamente,senza partecipare;continua a baciarmi e lerccarmi il collo,poi mi mette le mani sul culo e mi stringe le chiappe;comincio a sciogliermi,prima ero semplicemente bloccato da questa nuova situazione,ma ora sento che ho bisogno di lasciarmi andare,così lo stringo a me dalla schiena.ora finalmente sono pronto,lo allontano dal mio collo e finalmente ci guardiamo in faccia e sorridiamo come due adolescentira siamo pronti affinche le nostre labbra si tocchino e le nostre lingue si mescolino:iniziamo a baciarci freneticamente,sento quelle enormi labbra carnose che fanno sparire nella sua bocca le mie;anche io mordo e succhio il suo labbro inferiore.Frank entra con una mano nei miei jeans,cerca il mio culo e lo trova,sento le sue mani enormi in mezzo alle chiappe,ed un dito che cerca di penetrarmi;io gli metto una mano sul cazzo,lo sento che esplode sotto il pantalone,ne misuro la consistenza,poi gli sbottono la camicia e mi trovo davanti il suo petto scolpito,mentre scendo la la mano sui suoi addominali:è tutto un muscolo.gli succhio i capezzoli e lo sento fremere,mentre il suo dito ormai è fisso nel mio culo-ah che bravo-mi dice-sei bellissimo-gli rispondo-mi toglie la mano dal culo e mi singe in giù mettendomi una mano sulla testa;mi in ginocchio davanti a lui come se fossi davanti ad un'altare,lo guardo da sotto,sembra ancora più alto:apre la lampo dei suoi pantaloni e tira fuori un cazzo enorme,nero, bello largo,con la cappella che sembra un fungo;lo guardo,ne sento l'odore a pochi centimetri dalla faccia.-è tutto tuo baby-mi dice-ma quant'è grosso?--23cm di cazzo per te-mi diceglielo prendo in mano e inizio a segarlo un pò;Frank freme,ci guardiamo ancora negli occhi,rimette le mani sui fianchi e mi dice-aspetto te-gli tiro fuori tutta la cappella e ci passo la lingua sopra,sembra un gelato,infatti lo lecco da tutte le parti,gli lecco anche il bucoFrank mette una mano sulla testa e dice-oh..si..che lingua..mon amour..-poi lo prende in mano e me lo infila in bocca,mettendomi una mano sulla fronte,inizia a scoparmi la bocca andando avanti e indietro piano-oh..mangialo-sento quel cazzone enorme in bocca me lo fa arrivare fino in gola;è grosso le mie labbra si stancano mentre inizia a colarmi saliva dalla bocca-ahhhhhh-gridolo tolgo dalla bocca inizio di nuovo a masturbarlo-fantastico-gli dico-cazzo nero piace a tutti- mi diceci ributto la testa sopra e stavolta sono io a succhiare avidamente,senza metterci le mani muovo la testacome se avessi una molla,un movimento perpetuo,mi muovo su quell'asta con gli occhi chiusi;gli metto le mani sugli addominali e continuo a succhiare-succhialo tutto-dice-non ti fermare mai!!!!-ripenso a quando sono partito da casa e mi sono allontanato,e chi si sarebbe aspettato che 2 ore dopo sarei stato in ginocchio a succhiare un cazzo nero.forse era proprio quello che cercavo.gli sbottono i pantaloni e libero tutti il suo uccello,le palle penzolano enormi-vieni quà-mi diceprende la mia testa e me la sbatte contro il suo ventre infilandomi i suoi 23cm di minchia in gola,sento che i suoi peli pubici mi solleticano il naso;mi tiene così incollato a lui qualche secondo,poi mi libera.sento che ho le lacrime agli occhi e la saliva che fuoriesce dappertutto-sei un troione-mi dicemi ributto con la testa sul cazzo e ricomincio a succhiarlo avidamentente.mi mette tutt'e due la mani sulla testa e mi spinge il cazzo in bocca-succhia tutto il cazzo,dai,cazzo nero piace a tutti-di nuovo quella frase,chissà quanti hanno goduto di quella mazza enorme.poi d'un tratto mi sbatte di nuovo sul suo ventre e lo sento gemere;mi fa mangiare di nuovo tutta la sua bestia e d'improvviso sento un liquido caldo che mi inonda la gola,mi sta sborrando in bocca-ah...godo...bevi tutto,bevi-mi dicesento la bocca che si riempie,sono costretto a liberarmi del suo cazzo sporco di saliva e sperma,sento gocce scivolarmi sulla faccia-ingoia-mi dice-obbedisco come se fossi la più grande zoccola della terra.sono pieno di Frank dentro di me,vado in bagno a pulirmi e lo sento che viene dietro di me e mi abbraccia-piaciuto?--fantastico- gli dico.dopo esserci puliti ci lasciamo più soddisfatti che mai,e con la promessa che la nostra avventura continueràsono di nuovo in macchina e torno a casa,ascolto musica e questa volta canto ad alta voce.