Weekend con le amiche (?e non solo).

Weekend con le amiche (?e non solo).Da quando vivo en-femme 24/7, mi capita raramente di concedermi una normale vacanza. Ciò è in parte dovuto al fatto di aver tagliato i ponti con la mia vita precedente e, conseguentemente, con amici e parenti, in parte alla stupida vergogna che ancora provo al momento della registrazione in albergo. Avere aspetto femminile e documenti maschili è sempre fonte di equivoci che, regolarmente, si concludono con spiegazioni imbarazzanti o, nella migliore delle ipotesi, con ostentati complici silenzi accompagnati da occhiate e sorrisetti di scherno. Sarà infantile da parte mia, lo so, ma proprio non lo sopporto, così, pur di evitare, preferisco rinunciare alla vacanza.Accetto più che volentieri, quindi, quando un giorno mi si presenta l?occasione di trascorrere un fine settimana al mare, ospite di due mie amiche. Niente alberghi, niente registrazioni, niente imbarazzi.Transessuali come me, ma di nazionalità argentina, vivono qui da molto tempo e sono sorelle. Ci siamo incrociate per anni nei locali transgender della capitale (dove ci si incontra un po? tutte nelle serate libere dei fine settimana) e poco alla volta abbiamo fatto conoscenza. Ci siamo risultate simpatiche fin da subito e abbiamo legato molto, ma abbiamo cominciato a frequentarci anche al di fuori delle discoteche soltanto dopo che, qualche mese fa, hanno preso in affitto un appartamentino con ingresso indipendente (ideale per il mestiere che facciamo) nello stesso palazzo dove vivo e lavoro anch?io. Da quel momento abbiamo preso a farci compagnia nelle giornate morte e ad uscire assieme per lo shopping o per qualche pizza assieme. Belle ragazze more, alte e slanciate, si fanno chiamare Lisa e Victoria. Sembrano gemelle ma non lo sono: delle due Victoria è la maggiore di quasi cinque anni, anche se non si direbbe.E? proprio durante una di queste serate in pizzeria che salta fuori il discorso sulle vacanze. E? fine luglio, la città non si è ancora svuotata ma il caldo si è già fatto insopportabile.?Tu dove vai quest?estate, per le vacanze, Monique?? mi fa Lisa, rubando un triangolino di pizza dal piatto della sorella, che è più lenta di lei a mangiare.?Beh? mi sa proprio da nessuna parte? non ho prenotato prima e oramai è troppo tardi per trovare posto in una località decente?? mento spudoratamente io, pur di non confessare la mia idiosincrasia per le prenotazioni alberghiere.?Ma mica vorrai scherzare? ma che ci stai a fare qui con questo caldo, scusa!? Non vuoi proprio rinunciare ai mariti che rimangono soli in città eehh!???Ma figurati? ma che mariti e mariti? ??Allora chi te lo fa fare di rimanere qui da sola? Noi abbiamo affittato una villetta vicino Sperlonga? non è proprio sul mare, ci toccherà prendere la macchina per andare in spiaggia, ma comunque saranno al massimo dieci minuti di strada???Wow? è fichissima Sperlonga, la conosco! L?avete affittata per tutto il mese???Tutto agosto, si. Ci è costata una piccola fortuna ma potevamo permettercelo? quest?anno è andata molto bene, col lavoro. Comunque abbiamo risparmiato? avresti dovuto vedere i prezzi di quelle vicino al mare??Si intromette Victoria: ?Ma scusa? perché non ci vieni a trovare per qualche giorno? C?è posto anche per te!??Io?? Ma no? non vorrei disturbare???Ma che disturbare? dai che ci divertiamo!? Mi fanno quasi in coro.?Vabbè se me lo dite così?? Sorrido a trentadue denti, mentre accetto al volo. Siamo rimaste d?accordo che le raggiungerò per il weekend della terza settimana di agosto. La settimana centrale la ho voluta evitare dopo aver saputo che il ragazzo di Lisa avrebbe passato proprio quella lì con loro. Ospite si, ma rompipalle mai!Invece verso il 10 del mese mi chiama Lisa stessa:?Senti, ti andrebbe di raggiungerci subito così passiamo il ferragosto assieme? Piantala di startene lì a fare soldi vendendo il culo e vieni a prendere un po? di sole che ti fa bene!??Ma no, dai? tu hai pure Martino lì, questi giorni? vi raggiungo dopo, dai???Ma chi? Quello stronzetto? Se è questo il problema? non sussiste più. Abbiamo litigato.??Ma dai? davvero???Si, ma chi se ne frega? gli ho detto che può pure rimanersene con mammina per tutto il mese, visto che ci tiene tanto a non lasciarla sola? vabbè? comunque chissene? finiscila di rompere le palle e vieni, ti aspettiamo.??Beh? ok, allora! Sistemo un po? di cose e vi raggiungo? diciamo? dopodomani, va bene???E vai!!! Se arrivi presto ti aspettiamo e poi andiamo al mare insieme, ti mando le indicazioni via sms. Bacio?La villetta la ho trovata subito, è un po? fuori rispetto al paese, ma a me pare strafica: due piani: soggiorno cucina e un bagno sotto, due camere da letto e un altro bagno sopra, senza contare l?ampio porticato al piano terra e il giardino enorme. Stanno manifestandomi tutta la loro felicità che io sia qui con baci, abbracci e mille progetti su come passeremo le prossime giornate. Sono già abbronzate da far invidia, io al contrario sono accaldata, bianchiccia e sopraffatta dal viaggio nel mio vecchio scassone privo di aria condizionata.Vorrei riposare e prendermela comoda, ma Victoria è perentoria: ?Dai, butta tutto in camera tua e cambiati che andiamo subito in spiaggia!? Il suo entusiasmo è contagioso. Mi lascio convincere facilmente.Ho portato diversi costumi, alcuni dei quali mai messi. Sono andata davvero raramente al mare negli ultimi anni e, ogni volta, ho coperto gli slip con un pareo, per evitare di rivelare? rigonfiamenti inopportuni; anche stavolta penso di ricorrere alla stessa tattica, ma vengo bloccata da Lisa che, continuando a chiacchierare, se ne sta con me in camera per tutto il tempo.?Quello è solo per arrivare fino in spiaggia, vero?? indicando il pareo ?Non avrai mica intenzione di tenertelo addosso tutto il giorno???Beh? il fatto è che con questo costume? se lo tolgo si capisce che???Ma non se ne parla nemmeno! E poi che fai? Te ne starai tutto il giorno sotto all?ombrellone senza farti nemmeno un bagno???Ma è che io? ma, scusa, tu e tua sorella come ovviate al problema, invece??Mentre pronuncio queste parole mi cade lo sguardo sul ridottissimo tanga che indossa e solo ora mi rendo conto di come, in mezzo alle gambe, non si noti alcun rigonfiamento sospetto. Liscia, completamente liscia, al massimo un lieve accenno di , come è possibile vedere su tante donne in costume da bagno.?A voi italiane bisogna proprio insegnare sempre tutto eeh?? Mi dice alzando gli occhi al cielo. Poi si abbassa il pezzo di sotto del costume e mi mostra un secondo tanga, ad occhio di un paio di misure più piccolo del necessario. Siccome continuo a guardarla con aria ebete, abbassa anche quello e, divaricando le gambe, fa sì che il suo sesso, finora ripiegato all?indietro tra le cosce, si liberi riassumendo la sua posizione naturale.?Vedi?? mi fa, rimettendo tutto come era prima, ?Lo passi sotto e lo blocchi con questo primo slippino stretto, poi sopra indossi quello che vuoi e non si vede più niente?? In effetti, così facendo, i testicoli si posizionano ai due lati e, aderenti al corpo come sono, assumono attraverso il doppio tessuto elastico la conformazione di due grandi labbra paffutelle, niente di più. L?effetto, nell?insieme, è spettacolare. ?Mica male come trucchetto? Fammi provare?? Tento di ripetere la stessa operazione, ma con un solo costume e la cosa non funziona come dovrebbe.?No no? aspetta. Se sotto a quello che indossi già non metti il costume stretto, non può andare. Appena fai qualche passo ti esce tutto? Ce l?hai qualcosa da mettere sotto? che sia più piccolo della tua taglia, però???Mi sa di no?.? faccio desolata io. ?Vediamo se ti posso prestare uno dei miei, aspè? Che taglia porti?? E intanto comincia a rovistare in un cassetto.?La 44???Mm? ok, prova questo.? Mi fa lanciandomi un perizomino minuscolo ma molto elatico. Lo provo, faccio come mi ha insegnato, e pur sentendomelo molto stretto, d?incanto ogni cosa va a suo posto.Mi rimiro allo specchio. E? incredibile! Sono liscia come avessi una figa. Ci passo sopra la mano incredula. ?E? fantastico!? faccio io con entusiasmo.?Aspetta a dirlo? dopo che ci avrai passato qualche ora non sarai più tanto contenta, vedrai? Alla sera, specie per i primi giorni, ti faranno male le palle da morire. Comunque poi ci si abitua? Ok, ora puoi mettere il pareo. Prendi la sacca da mare e andiamo!?In spiaggia, nonostante la mia seconda di seno non possa competere coi loro*spettacolari impianti al silicone, è un successone: tutti gli uomini non accompagnati nel raggio di mezzo chilometro non fanno altro che lanciarci occhiate di concupiscenza. Molti ci rivolgono la parola con scuse banali per provare a rimorchiarci. Personalmente non do loro molta confidenza, ma ammiro la scioltezza delle mie amiche nel flirtarci senza mai risultare troppo disponibili, tenendoli perennemente sul filo del rasoio, insomma.La giornata scorre via piacevolissima, tra un bagno, maschi che ci sbavano dietro e tanto, tanto sole. Solo verso le 17 decidiamo di tornarcene a casa per fare una doccia, riposarci un po?, mangiare qualcosa e organizzarci la serata in qualche locale della costiera. Detto per inciso, non vedo l?ora di liberare le mie palline indolenzite dalla prigione del doppio slip.Quando arriviamo alla villetta, però, una sorpresa ci attende. Fuori dal cancello, seduto nella sua macchina ultrasportiva, troviamo Martino, il ragazzo di Lisa, che, avendo cambiato idea, ci ha raggiunte per rimanere.Lisa fa un po? la sostenuta, ma solo un po: bastano due bacetti e quattro scuse ipocrite a farla cadere di nuovo tra le braccia di lui. Proprio come in un filmetto romantico da quattro soldi. In realtà il mio imbarazzo va ben oltre il fatto di*trovarmi lì proprio nei giorni che avevo deciso di evitare. Per capire di cosa parlo, sarà necessaria una spiegazione in merito. Un paio di mesi fa, infatti, Lisa mi presentò il suo ragazzo durante una serata al cinema tutti assieme; lo riconobbi subito come uno dei miei clienti. Era stato da me un paio di volte qualche settimana prima. La cosa mi mise in una posizione spiacevole anche se, per evitare storie, lui aveva fatto finta di non conoscermi e altrettanto avevo fatto io. Nel corso della serata ero inoltre venuta a sapere che Lisa e lui stavano assieme da ben prima delle nostre ?frequentazioni sessuali? e la cosa peggiore fu che, durante la proiezione del film, proprio mentre i due piccioncini si sbaciucchiavano nel buio, lo stronzo*ebbe addirittura il coraggio di infilarmi una mano tra le cosce, mano che io avevo prontamente provveduto ad allontanare, imbarazzatissima. Da quella sera avevo evitato come la peste ulteriori incontri, ogniqualvolta avevo avuto sentore di una sua eventuale presenza.A questo punto ci saltano tutti i piani*per la serata. Decidiamo infatti di organizzare una grigliata di pesce in giardino per dar modo ai fidanzatini di trascorrere un po? di tempo assieme, rimandando un?eventuale uscita alla sera di domani. Dopo esserci rinfres**te, Victoria ed io prendiamo la macchina per andare a far la spesa in pescheria. Sono scocciatissima della piega che ha preso la situazione. Mi si deve leggere in faccia, perché d?un tratto Victoria mi chiede:?Che hai???Niente???Sei diventata improvvisamente silenziosa???Ma niente? forse ho preso troppo sole tutt?assieme???Se stai così perché è arrivato Martino, non preoccuparti che posto ce n?è? abbiamo due letti matrimoniali e possiamo dividerne uno io e te. Se invece preferisci dormire da sola, mi sposto di sotto sul divano, davvero non c?è problema.??Ma assolutamente no! Al limite sul divano ci andrei io, ma per me non c?è davvero problema a dormire con te, Viki!? la rassicuro io, il più cordialmente che posso.?E allora cos?hai??Ci penso un po? su, poi decido che forse è meglio se le spiego come stanno le cose; con Lisa, per ovvi motivi, non posso farlo, ma se mi confido con Victoria magari sarà un bene. Quello che voglio è soprattutto evitare l?insorgere di possibili, per quanto improbabili, situazioni imbarazzanti che vengano a funestare questo tanto agognato (almeno per me) weekend di vacanza.?Ascolta, Viki?? le riassumo in breve tutta la situazione, mettendo bene in chiaro che l?ultima cosa che vorrei è quella di dare un dispiacere a Lisa, che non le ho mai detto niente proprio per questo motivo, che ho addirittura cercato di evitare di frequentarli assieme e di come adesso si sia venuta a creare una situazione quanto mai spiacevole.?Ok, non mi dire più niente, non ce n?è bisogno? lo sapevi che ci ha provato addirittura con me?? ?CON TEE????Eh già? a mia sorella non ho detto niente, ma mi chiedo se invece avrei dovuto farlo? Ho tentato di metterla in guardia dicendole che non mi sembra uno affidabile, ma lei si è irrigidita e ho dovuto smettere? è mia sorella e io le voglio bene, non voglio farla soffrire? Ho pensato che magari un giorno se ne sarebbe accorta da sola di che tipo e che se lo sarebbe tolto dalla testa? anzi? speravo che questa fosse la volta buona???Oh cazzo???Già? io, rispetto a te, ho avuto modo di frequentarlo di più e di potermi fare un?idea più precisa su di lui: è un narcisista che cerca solo conferme alla propria presunta irresistibilità di , non può evitare di provarci con tutte e in ogni circostanza? e quella deficiente di mia sorella non se ne rende minimamente conto???L?amore è cieco???Esatto, se ne accorgerà, prima o poi, e ci starà malissimo? so com?è fatta.??E? che possiamo fare???Niente. Solo starcene buone e sperare che le passi.?La cena è trascorsa senza intoppi. Verso le undici, con la scusa di andare a comprare le bombe calde, Viki ed io ci assentiamo, lasciando ai due campo libero. Ce la siamo presa comoda, facendo un giro per Sperlonga. Sedute a prendere un gelato in piazzetta siamo state addirittura abbordate da due ragazzi bellocci e piuttosto simpatici che hanno insistito per offrirci da bere. Inutile dire di come ci siano rimasti maluccio quando li abbiamo lasciati lì, con un palmo di naso e due palmi di cazzo gonfio nei pantaloni ciascuno, adducendo la scusa che i nostri ci stavano sicuramente aspettando a casa. Ce ne torniamo alla villetta commentando e ridacchiando tra noi, leggermente brille. Sono le due di notte passate.La porta della camera di Lisa è chiusa e la casa è avvolta dal silenzio. Devono star dormendo. Andiamo in bagno e poi in camera nostra cercando di fare meno rumore possibile, per non svegliarli.Ci siamo messe a letto, ma non si riesce a chiudere occhio.?Sei sveglia?? Mi sussurra Victoria.?Non riesco a dormire? ho un caldo bestia??A chi lo dici? ti scandalizzi se mi tolgo tutto e dormo nuda???Vuoi per caso traviarmi? Lo sai che sono una ragazzetta timida e vergognosa? potrei rimanerne scioccata!?Ridacchia e si spoglia completamente, sdraiandosi nuda sulle lenzuola. Io, che ho la pelle color pomodoro maturo per via del troppo sole preso tutto assieme, ne approfitto per fare altrettanto. Per un po? la cosa sembra funzionare, anche perché abbiamo la finestra spalancata, ma la porta della camera, chiusa, non consente all?aria di circolare. ?Oh, senti? io apro anche la porta. Tenendo aperte anche finestra e porta del bagno magari creiamo un minimo di corrente?? fa lei.?Ma si, dai? al limite se si dovessero svegliare prima loro ci copriremo col lenzuolo.?La tattica funziona, una delicata brezza notturna ci soffia sulla pelle abbassando la nostra temperatura corporea. In capo a poco tempo ci addormentiamo.Mi sveglia il rumore dello sciacquone del bagno, che confina con la camera in cui dormo. Non so quanto tempo sia passato, ma è ancora notte fonda perché dalla finestra entra solo la luce della luna piena. Richiudo gli occhi per riprendere sonno ma qualcosa me lo impedisce: percepisco la proverbiale sensazione di essere osservata. Socchiudo di nuovo gli occhi senza muovere un muscolo del corpo e intravedo una figura incorniciata dal vano della porta spalancata. La luce lunare è appena sufficiente ma mi permette di distinguere che si tratta di Martino, soffermatosi davanti all?ingresso della nostra stanza, probabilmente di ritorno dal bagno. E? completamente nudo anche lui, ha il cazzo ritto e se lo sta smanettando in silenzio, guardando verso di noi. Rimango raggelata. In parte come naturale reazione al fatto di risvegliarsi accorgendosi di una figura che ti sta osservando nel buio, in parte per via delle conseguenze cui, in questo particolare caso, si potrebbe andare incontro. Riesco a rimanermene lì immobile, facendo finta di continuare a dormire.Continua a starsene beato lì, masturbandosi lentamente alla visione dei corpi nudi miei e di Viki. Fa addirittura un paio di passi all?interno della stanza. Sono terrorizzata all?idea che voglia venirsene lì in piedi, schizzandoci addosso? o peggio. Non so che fare.Per fortuna deve aver sentito un rumore provenire dalla stanza dove è rimasta Lisa, perché si blocca con le orecchie tese e dopo qualche attimo si dilegua, silenzioso come era arrivato. Tiro un sospirone di sollievo.Tempo due minuti e dalla camera dei fidanzatini cominciano a provenire gli inequivocabili rumori prodotti da due persone che fanno sesso: gemiti, mugolii, corpi che sbattono tra loro, molle del letto che cigolano. Il coglione deve aver lasciato la porta aperta.La cosa sta andando avanti da un bel pezzetto, cerco di ignorarla ma, vuoi il caldo, vuoi il fatto che non scopo da diversi giorni (?per non parlare di quanto tempo è passato dall?ultima volta che sono venuta), mio malgrado sto iniziando ad eccitarmi. Sono completamente sveglia ora e di riaddormentarmi non se ne parla nemmeno.Guardo Victoria sdraiata supina accanto a me. Sembrerebbe non essersi accorta di nulla e sto mentalmente per considerarla dormiente, quando mi cade l?occhio su un piccolo particolare (?nemmeno troppo piccolo, in verità): in mezzo alle sue cosce da mannequin svetta un?incontenibile erezione. Le fa addirittura pulsare lentamente il cazzo. E? sveglia. I nostri sguardi si incrociano.?Eri sveglia anche tu?? mi sussurra all?orecchio accostando il suo viso al mio.?Si, cazzo! ?hai visto quello che stava facendo?? le sussurro io di rimando.?Ho visto, ho visto? è proprio un idiota??I rumori dalla loro camera non accennano a smettere.?Scommetto che ha lasciato la porta aperta per farci sentire?? faccio io.?Non mi stupirebbe se nella sua mente bacata sperasse in una cosa a quattro. E? talmente scemo che potrebbe considerarlo possibile.??Ma non ci pensa che siete sorelle????Lisa gli ha raccontato che alle volte, con qualche cliente, lo facciamo? Io le avevo detto di non andarlo a raccontare in giro???Cioè? intendi che tu e Lisa???Non esattamente, no? Non è che scopiamo l?una con l?altra o che ci piacerebbe farlo, ma è capitato che qualche cliente ci abbia richiesto assieme e li abbiamo accontentati???Capito??Tutto questo strusciarci per parlare alle orecchie l?una dell?altra, con questo sottofondo porno preveniente dalla stanza di fronte, sta avendo un inevitabile effetto erotico su di me. Ho anch?io il pisello duro, adesso. Quando, in uno dei continui movimenti, le punte delle nostre ?clito? si incrociano, non riesco a trattenere un fremito di piacere, indugiando forse un po? più del dovuto. Lei se ne accorge e, senza apparente imbarazzo, comincia a premere con forza il suo ventre liscio contro il mio, trattenendomi con un braccio attorno alla vita. Mi sento avvampare in viso come una scolaretta. Se anche non fosse buio non si noterebbe, però, ?tanto ho la pelle arrossata di suo. Ci avvinghiamo l?una nelle braccia dell?altra in silenzio, scambiandoci baci roventi, lingua contro lingua. I seni che premono contro i seni, le mani di ciascuna a cercare avide il sesso duro dell?altra. Recupero quel minimo di lucidità mentale necessaria a bisbigliarle, tra una slinguata e l?altra:?Abbiamo la porta aperta? non sarebbe? meglio? chiuderla???Mmm? mi sa che hai ragione? aspetta??Chiusa la porta e raggiuntami nuovamente nel letto, mi comunica le proprie intenzioni:?Senti? se per te non è un problema a me piacerebbe essere attiva???Problema? Siamo fatte l?una per l?altra allora! Io preferisco essere ?? le rispondo felice attirandola a me.?Questo naturalmente non significa che non mi piaccia il tuo cazzo?? e per sottolineare il concetto si lascia scivolare lungo il mio corpo, prendendomi il sesso tra le belle labbra carnose che tante volte ho ammirato.?Ohhh? sssii??Tiene le mani sulle mie tettine, stringendole con le lunghe dita affusolate, allargo le cosce e le passo le gambe attorno alla schiena, incrociando le caviglie sopra all?attaccatura delle sue natiche sode e abbronzate. Me la sto godendo, ma voglio di più. Ruotiamo fino ad incastrarci nel più perfetto dei ?69?, le nostre lingue leccano ovunque, le bocche succhiano tutto il succhiabile. Prima che i nostri cazzi tesi esplodano, riusciamo in qualche modo a distaccarci. Si passa le mie gambe sulle spalle, infila un cuscino piegato in due tra la mia schiena e il materasso, poi mi penetra dolcemente con la sua lancia infuocata. Mi sciolgo come il burro, ma di piacere. Nelle mie preferenze sessuali, da anni oramai, gli uomini vengono nettamente prima delle donne, questo è vero, ma al primo posto rimangono senz?altro le mie simili. E di gran lunga. Un bel corpo femminile corredato da attributi maschili mi manda in estasi, specie quando appartiene a una persona che stimo, come nel caso di Viki, e per di più con inclinazioni .Purtroppo fare sesso con un?altra trans, da quando faccio la escort, non mi capita più tanto spesso, ma, quando capita, per me è sempre una festa. Questa festa, in particolare, si svolge secondo tutte le possibili varianti del caso: lei dentro e sopra di me faccia a faccia o con me girata di schiena schiacciata tra il suo corpo e il materasso, io sopra di lei con lei dentro mentre la cavalco dolcemente, lei dietro di me alla pecorina. Andiamo avanti per molto tempo senza che perda una minima frazione della sua erezione. Quando infine ci svuotiamo contemporaneamente, l?una tra le labbra dell?altra in un finale 69 di fuoco, siamo sfinite, in un bagno di sudore e sul letto sembra sia passato il 7° Cavalleria al completo inseguito da Toro Seduto con tutti i suoi Sioux. Cautamente ci avventuriamo in bagno per darci una rinfres**tina sotto alla doccia (la facciamo assieme, approfittandone per limonare ancora un poco), la porta della stanza di Lisa è chiusa e tutto tace. Il giorno dopo, come concordato tra me e Viki, facciamo finta di niente. Così per il resto della vacanza (ehmm? ok, scopatine notturne clandestine a parte, s?intende). Lisa ha mollato il suo inaffidabile seduttore nel settembre successivo (pare lo abbia beccato, durante una festa in un locale, a farsi fare un pompino da una perfetta sconosciuta nel bagno delle donne).Viki ed io ci concediamo qualche salutare scopata, di tanto in tanto, nelle pause di lavoro. Senza impegno e con* piena soddisfazione reciproca.